Art. 1.
(Princìpi generali).

      1. L'educazione, quale processo di maturazione della persona umana, concorre a determinare lo sviluppo civile del Paese.
      2. L'istruzione e la formazione, in quanto funzionali all'educazione, sono fattori primari e decisivi della crescita individuale e sociale dell'uomo e della donna, posti in una condizione di pari dignità e di pari possibilità di raggiungere i più elevati livelli del sistema educativo, e sono assicurate a ogni individuo.
      3. L'istruzione e la formazione sono considerate fra le principali priorità politiche nazionali e vengono esplicate in ragione delle necessità dei soggetti a cui sono rivolte e secondo i princìpi sanciti dalla Costituzione.
      4. I prerequisiti indispensabili al raggiungimento delle finalità previste nei commi 1, 2 e 3 sono l'autonomia concessa ad ogni unità operativa del sistema educativo e l'apprestamento di un assetto comprensivo delle istituzioni statali e non statali, articolato in scuola dell'infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di primo grado e scuola secondaria di secondo grado, la quale è bipartita nel sottosistema dell'istruzione liceale e nel sottosistema della formazione tecnica e professionale, nazionale e regionale.
      5. Il recupero dei soggetti disabili o in difficoltà, che hanno abbandonato precocemente il sistema educativo ovvero che hanno problemi di inserimento nella vita attiva, è finalizzato all'istruzione e alla

 

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formazione degli interessati e al conseguimento di un titolo di studio o di una qualifica professionale. A tale scopo possono essere attuate attività integrate, sulla base di intese nazionali o locali tra il sistema educativo e gli organismi competenti.
      6. Tenuto conto che le differenze etniche, culturali e linguistiche costituiscono un problema e un valore da porre a fondamento del rispetto, della tolleranza e del dialogo, il sistema educativo s'impegna a promuovere iniziative di accoglienza degli studenti provenienti da altri Paesi, di scambio mirato all'ascolto e sull'ascolto, nonché di realizzazione di occasioni connesse all'agire comunitario; a elaborare progetti di educazione interculturale secondo un comportamento integrativo-interattivo di insegnamento-apprendimento con esiti positivi sugli ordinamenti e sui curricoli.